Nel contesto della doppia transizione – digitale ed ecologica – il Piano Transizione 5.0 rappresenta una leva strategica per le imprese italiane, in particolare per quelle ad alto consumo energetico. Promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, questo piano intende sostenere l’ammodernamento del sistema produttivo, puntando su innovazione tecnologica, efficienza energetica e sostenibilità ambientale.
Sostenere l’efficienza e la competitività industriale
Con un budget complessivo di 6,3 miliardi di euro, il Piano Transizione 5.0 prevede agevolazioni sotto forma di credito d’imposta, riservate agli investimenti in tecnologie innovative, effettuati nel biennio 2024–2025. Le imprese possono accedere al beneficio se dimostrano una riduzione dei consumi energetici pari ad almeno il 3% dell’intera struttura produttiva o al 5% del processo coinvolto.
Oltre a macchinari e impianti, il piano include tra i beni agevolabili anche software, sistemi digitali, piattaforme intelligenti per il monitoraggio dei consumi e dell’energia autoprodotta. Tra le tecnologie riconosciute, figurano anche quelle finalizzate all’efficientamento energetico, come la EcoBlackBox sviluppata da Elettrone.
Il contesto italiano: una sfida energetica concreta
Secondo il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, le imprese italiane – in particolare quelle energivore – continuano a scontare un significativo svantaggio competitivo sul costo dell’energia rispetto ai concorrenti europei. Nella fascia dei grandi consumatori elettrici (classe I6), il differenziale può raggiungere fino al 26% rispetto alle imprese tedesche, francesi o spagnole.
Nel 2022 si contavano in Italia 3.757 imprese elettrivore, di cui oltre 400 di grandi dimensioni e circa 3.300 di medie o piccole dimensioni. Queste realtà, strategiche per l’economia nazionale, hanno generato oltre 51 miliardi di euro di valore aggiunto, contribuendo in modo significativo al PIL industriale.
L’importanza della qualità dell’energia
Nel processo di transizione energetica, è fondamentale non solo ridurre i consumi, ma anche ottimizzare la qualità dell’energia utilizzata nei processi produttivi. In questo ambito si inserisce EcoBlackBox, la soluzione sviluppata da Elettrone per migliorare la power quality.
Una cattiva qualità dell’alimentazione elettrica può compromettere il funzionamento di impianti, aumentare i costi operativi e ridurre la vita utile delle apparecchiature. EcoBlackBox consente di stabilizzare la tensione elettrica e ottimizzare il consumo, agendo su tutti i carichi a valle dell’impianto. Il risultato è un risparmio energetico fino al 12%, con benefici concreti in termini di efficienza, affidabilità e sostenibilità.
Conclusione
Transizione 5.0 rappresenta un’opportunità unica per le imprese energivore che vogliono investire in efficienza energetica e digitalizzazione. In questo scenario, tecnologie come EcoBlackBox diventano alleati fondamentali per accedere agli incentivi previsti e migliorare la propria performance energetica e ambientale.
